Il Food Design con i suoi valori è nato in Italia, da un’intuizione di Paolo Barichella nel 2002. Successivamente nel 2006 è avvenuta la creazione del gruppo fondatore de i Food Designer.
Nell’ultimo decennio il Food Design è cresciuto in modo estremamente rapido e consistente, configurandosi come una delle discipline (o declinazioni) contemporanee del progetto: ricerca, sostenibilità innovazione e tecnologia sono i requisiti indispensabili per poter parlare di design inteso nel suo autentico significato di processo per progettare un prodotto, un servizio o un’esperienza.
Nelle immagini, il processo di Design nel Food Design
La nostra Mission
Crediamo fortemente nell’atto creativo ma siamo consapevoli che per arrivare all’obiettivo occorra un’attenta costruzione dei processi progettuali e produttivi. I prodotti, i servizi ed i sistemi progettati dal Food designer, sono atti pensati per animare un progetto «umano centrico» e facilmente fruibile, grazie all’efficacia delle sue funzioni. Crediamo in una progettualità che usi un linguaggio etico e che tenga conto di una sua fruibilità sostenibile nelle diverse fasi di ideazione, costruzione, produzione, vendita, utilizzo e dismissione. Progettare per il «Food», significa creare prodotti servizi e sistemi per «dare forma» ad un bisogno di consumo ricco di fattori simbolici oltre che funzionali. Il rapporto stretto fra idea e realizzazione, passa per una serie di componenti che si intersecano e che devono convivere in stretta armonia e efficienza; questa forte simbiosi ci consente di costruire un linguaggio nuovo per una lettura ed un percepito del prodotto e del servizio, limpida e completa. Il prodotto ed il servizio nel food, vendono se funzionano e comunicano concentrandosi sul «cliente» come «persona» e mettendo al centro i valori umani.